Senigallia, 05-10-2012
E’ passato un anno, è tornata?
Sicuramente non è quella dello scorso anno, le farfalle hanno una vita brevissima, ma l’ho rivista nello stesso periodo.
Aveva gli stessi bellissimi colori,(arancione, marrone e nero)si è posata più di una volta vicino a me e come l’altra volta ha fatto un piccolo show di se stessa; aprendo e chiudendo le ali, come se fosse stata una performance per dare a me la possibilità di ammirarla.
Tutto questo è successo stamattina quando ero in giardino ad innaffiare i fiori. Sono stata catturata e nello stesso tempo ammaliata da quella particolare presenza, attirata come una calamita. Guardandola mi sono sentita subito più serena, ho avuto la sensazione che emanasse una vibrazione energetica e la inviasse verso di me ed io l’ho captato come un messaggio.
Lo so, non è facile parlare di queste cose, pensandoci razionalmente trascendono dalla nostra ragione però, ci infondono gioia e allora perché non accettarle? Com’è possibile che un simile episodio sia solo una coincidenza?
L’altro anno era accaduto il 6 ottobre , (l’onomastico di Bruno) quest’anno un giorno prima e guarda caso oggi pomeriggio mio figlio Gianluca presenterà il suo secondo libro “Il peso specifico dell’ amore”alla biblioteca Antonelliana.
Quando presentò il suo primo libro “Cassonetti” nel 2011 qui a Senigallia alla rotonda a mare, ci fu l’ episodio del farfallone sul palco, vedremo questa sera cosa accadrà …
Senigallia, 06 -10 -2012
Ieri alla presentazione non è successo nulla di trascendentale però non essendo stata al corrente della trama del libro, sono rimasta colpita e interdetta che due capitoli parlassero di Bruno, non me l’aspettavo.
Ecco perché è tornata in gioco la farfalla.
Non ci sono davvero spiegazioni, però questo genere di cose ci fanno sognare, suscitano in noi delle meraviglie, contribuiscono a farci sentire più leggeri, come se stessimo per prendere il volo, come le farfalle appunto!!!!
Annamaria
Anna Maria Berni 
Che bello Annamari! mi è piaciuto tanto anche questo e, neanche a dirlo…, mi sono commossa. Io Bruno non l’ho conosciuto di persona, purtroppo, ma attraverso voi, dai vostri racconti, dalle emozioni che vi attraversano e che trasmettete, dai vostri profondi sentimenti nei suoi confronti… riesco a tracciarmi, man mano, un profilo di lui. Grazie!
E complimenti ancora! un bacione, Monica
Sono contenta Monica che ti sia piaciuto il raccontino, ci tengo tanto alla tua opinione lo sai, eppoi sei stata tu ad invogliarmi a continuare a scrivere, meno male che ti ho ascoltato.
Ora, qualsiasi cosa mi succede anche la più banale mi serve come spunto.
Baci Annamaria
Ciao Anna, la tua prosa sempre eccellente. Complimenti! Ma non ti seguo su questa impostazione; io penso che le cose accadono perch accadono, poi siamo noi a dargli un significato. Per tu sei anche una scrittrice e, per chi scrive, naturale cogliere ogni occasione per dare corpo alla propria fantasia!
fr
Sono rimasta piacevolmente sorpresa di vedere il tuo commento Franco!
Ieri pensavo di mandarti un e-mail per dirti che avevo inserito un nuovo raccontino. Telepatia? Naturalmente tu non credi a queste cose.Ti ringrazio per avermi definita una scrittrice, troppo buono!
Per quanto riguarda gli avvenimenti che racconto non sono di fantasia le ho vissuti,sono dei segni? Non lo so! A me piace pensare che non siano delle coincidenze,forse perchè mi consolano…
Grazie del commento sei sempre gentile.
Ciao Annamaria
Cara Anna Maria, ho letto molto interessata il tuo accaduto . Anch’io la penso come te! Le coincidenze non sempre avvengono per caso! Però fanno molto pensare e riflettere. Queste coincidenze fai bene ad accettarle come terapia che ti solleva lo spirito, che ti consola e ti fa sognare che ancora Bruno ti stia vicino. Brava Anna Maria, anche questo tuo scritto suscita emozione. Ciao a presto. Gabriella.
Ciao Gabriella, scusa se ti rispondo in ritardo.
Sono contenta che tu la pensi come me, non costa niente sognare.Sono quelle cose che ci “allargano” il cuore e allora siano le benvenute! Sai, sto scrivendo delle ricette di mamma, per quel corso a Noi insieme, ti dirò che mi piace farlo, ad ogni ricetta
salta fuori qualche personaggio e ne escono dei raccontini, te li farò leggere.
Un abbraccio Annmaria!
Io, se sono un incallito romantico, sarà pure per qualche gene che mi hai trasmesso! Infatti la penso come te, credo nei segni. Se sono davvero reali oppure semplici associazioni di significato che gli attribuiamo noi poco importa… è più magico crederci, e se alla fine dei nostri giorni scopriremo di avere ragione sarà una doppia sorpresa, se scopriremo di no, pazienza, alla fine la nostra vita sarà stata più colorata, per noi! Viva le farfalle, e i segni!
Sono contenta che anche tu creda nei segni, è vero rendono la vita più leggera e ci aiutano ad andare avanti con più ottimismo.
Grazie del bel commento,mamma
Ma dimmi tu….? Ero l’amico di Virginia Wolf e non lo sapevo!!!!! Complimenti Annamaria!!!!!!
La farfalla è ciò che più si avvicina a quello che lei ha sempre rappresentato per me: dolcezza, eleganza e raffinatezza….
Adesso però devo lasciare un commento sul libro di suo figlio, altrimenti mi chiama per spostare la lavatrice nel pozzo!
Lorenzo
Come sei gentile Lorenzo, sono lusingata che l’amico di mio figlio mi faccia i complimenti.
Hai visto? Non è mai troppo tardi. Sai, scrivere mi dà la carica e mi sento fortunata di aver avuto
la possibilità di poterlo fare.
Un abbraccio Annamaria
Scusami per l’enorme tempo che ho messo per leggerti di nuovo….. ogni tuo racconto e’ leggiadro come il volo della tua farfalla! Ti auguro ogni bene per il futuro, un abbraccio carissimo.
Tuo cugino Giuseppe
Grazie del commento Giuseppe! Uno di questi giorni ti chiamerò al telefono, intanto faccio a te e alla tua famiglia tanti auguri per un sereno 2013! Con affetto Annamaria